Torna a scendere l'indice RT, il valore che calcola l'andamento dei contagi. L'incidenza, invece, ovvero il numero di casi settimanali su 100mila abitanti, è ancora in salita. Cala, inoltre, l'RT dei ricoveri. Sale, invece, il tasso di occupazione in terapia intensiva. Otto regioni sono classificate a rischio alto per la presenza di molteplici allerte di resilienza.
Secondo il monitoraggio settimanale dell'Istituto Superiore di Sanità e del Ministero della Salute, questa settimana l'indice di trasmissibilità del virus Covid-19 è sceso a 0,89 rispetto allo 0,96 della settimana precedente. Anche l'incidenza è scesa a 375 su 100mila abitanti rispetto ai 458 della scorsa settimana.
L'Rt resta sostanzialmente stabile a 0,93 al di sotto della soglia epidemica mentre sale l'incidenza dei casi Covid registrata nel nostro Paese dai 675mila ogni 100mila abitanti del 21 aprile ai 699mila ogni 100mila abitanti oggi.
Questa settimana, l'indice di trasmissibilità Rt che si assesta a 0,96 rispetto al valore 1 registrato nei giorni addietro. Anche l'incidenza dei casi da Covid-19 subisce un lieve calo: si passa dai 717 casi ogni 100mila abitanti ai 675 casi ogni 100mila abitanti.
Questa settimana L'RT si assesta all'1 rispetto all'1,15 dei giorni precedenti. Calano i ricoveri in terapia intensiva con un tasso di occupazione pari al 4,2%. Solo una Regione a rischio alto.
Secondo le rilevazioni del Ministero della Salute del 24 febbraio scendono incidenza dei casi, indice di trasmissione e tasso di occupazione in terapia intensiva e in aree mediche.
Il rapporto di ieri diffuso dall'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali registra l'aumento del 2% di ricoverati per covid, mentre tengono le terapie intensive: stabili al 17%.