Federico, 44enne di Senigallia noto come Mario, è morto oggi nella sua abitazione dopo essersi autosomministrato, col consenso della legge, un farmaco letale per il suicidio medicalmente assistito.
Visto il silenzio sulle modalità di somministrazione del farmaco per il suicidio assistito, Fabio Ridolfi ha scelto la sedazione profonda e continua con sospensione del sostegno vitale come metodo per porre fine alle sue sofferenze causate dalla tetraparesi
Il Comitato Etico Regione Marche ha dato il via libera al suicidio assistito per Fabio Ridolfi, 46enne immobilizzato a letto da 18 anni per una tetraparesi causata dalla rottura dell'arteria basilare. Si tratta del secondo italiano a cui viene accordata questa pratica.
I voti contrari sono stati 117 e c'è stato un astenuto. La questione passa ora al Senato. L'esito è incerto per via dei numeri. Se fosse approvata, il paziente dovrebbe fare una richiesta e passare dalla valutazione di una commissione prima del fine vita.
Il tema dell'Eutanasia Legale divide da sempre sia l'opinione pubblica che la politica, ma, come ben comprenderemo, qui non si tratta di una scelta oggettiva.