Il meccanismo illecito intercettato registrava la fornitura di personale, mediante la previsione di contratti di servizio volti a dissimulare un’interposizione di manodopera, formalmente alle dipendenze di molteplici società riconducibili a un imprenditore romano, al momento indiziato di reati fiscali.
Rintracciato in Germania ed estradato in Italia, il latitante è stato condannato a 10 anni e 8 mesi di reclusione per aver commesso reati fiscali, riciclaggio e sostituzione di persona.
Ventidue persone sono attualmente indagate dalla Guardia di Finanza di Milano, con l'accusa di reati fiscali e somministrazione illecita di manodopera. Le 3 cooperative di cui fanno parte gli indagati sono state sanzionate per 50mila euro.
I Finanzieri hanno scoperto in cantina un pannello rimovibile al di sotto del quale era nascosto un vero e proprio caveau protetto da una porta blindata con codice d’accesso.