Stamattina, 30 settembre, i russi hanno colpito un convoglio umanitario civile a Zaporizhzhia, causando 23 morti e 28 feriti. Nella notte sono piovuti missili Iskander su Dnipro: un morto e cinque feriti. Stesso martirio a Mykolayiv, dove i nemici hanno colpito un edificio, lasciando la gente sotto le macerie. Oggi si terrà un Consiglio di sicurezza Onu a new York per condannare i referendum nel Donbass.
Kiev ha annunciato di aver predisposto una bozza di legge che "prevede di accelerare l'approvazione del bilancio statale per il 2023". Stando all'ultimo bilancio dell'Onu sono 6mila i morti dall'inizio della guerra. Danimarca, Svezia, Germania e il resto dell'Ue sono preoccupate per le tre perdite di gas dal Nord Stream 1 e 2 nel Mar Baltico; Nato: "Esamineremo le cause".
Sempre più vicina la paura di attacchi su Kiev oggi, 24 agosto, nel Giorno dell'Indipendenza ucraina: le sirene di allarme aereo risuonano sulla Capitale e su altre città vicine. Mosca punta il dito contro gli Usa: "Finanziano 30 laboratori ucraini di armi biologiche". Zelensky: "Sempre uniti per la vittoria".