Un uomo di circa 60 anni è stato accoltellato dentro la sua abitazione a Marsala. La Procura ha già avviato le indagini e sembrano esserci legami con lo spaccio di droga.
Tre capi, 2 pregiudicati ora in carcere, 1 agli arresti domiciliari. Truffa dal valore di circa 2 milioni di euro. Sequestrati 2 magazzini e 9 mezzi tra auto e motociclette inclusa una Range Rover Evoque, una BMW X4, una Mercedes Glc, un’Audi.
Le ville di un valore di 1 milione e 200 mila euro, erano fittiziamente intestate a una società con sede nella Repubblica Ceca. L'uomo è stato arrestato qualche settimana fa dopo settimane di latitanza.
Il 39enne appartenente alla 'ndrangheta era stato condannato a 28 anni di reclusione. La Guardia di Finanza ha indagato su 20 anni di dichiarazioni dei redditi, dal 2000 al 2020.
Ha accoltella al collo il compagno della ex ragazza, prima è fuggito, ma subito dopo si è costituito. Per il pregiudicato è stato disposto il fermo per tentato omicidio.
Stanca di essere picchiata e maltratta dal marito, con cui era costretta a vivere dati gli arresti domiciliari di lui, ha denunciato tutto in Commissariato.
Si tratta di un pluripregiudicato di etnia rom coinvolto in numerosi procedimenti penali per reati contro la persona ed il patrimonio, ritenuto tra “i soggetti che vivono abitualmente con i proventi di attività delittuose”.
L'uomo, un pregiudicato 57enne, è stato ucciso con diversi colpi di arma da fuoco in un vicolo. Chi ha sparato lo ha fatto incurante delle persone presenti.
Utilizzando metodi tipici di sodalizi criminali di stampo camorristico, nei mesi indicati avrebbe cercato di estorcere denaro alla vittima, un imprenditore edile napoletano titolare di un cantiere