I genitori del bimbo morto a Sharm El Sheik sono arrivati a Palermo: il padre è stato ricoverato al Policlinico nel reparto Medicina, ancora in gravi condizioni, e la madre in Ginecologia. L'avvocato della famiglia: "Le cause del decesso non sono note, attendiamo che sia la Magistratura a fare luce sulla vicenda".
La famiglia di Palermo era in vacanza dal 26 giugno. Il bimbo di 6 anni è morto sabato scorso dopo 36 ore di vomito e dissenteria; il padre è in gravissime condizioni, attaccato a un respiratore. Sul caso stanno indagando la Procura di Sharm el Sheik e il Consolato Onorario italiano. La madre: "Aiutateci a rientrare a casa".
Un uomo di 60 anni è precipitato ieri, giovedì 30 giugno, dal tetto di un edificio su cui stava lavorando. Ancora da ricostruire l'esatta dinamica dei fatti.
Sei persone sono state trasportate all'ospedale di Magenta, un 12enne è stato ricoverato in condizioni gravissime nel reparto di Rianimazione dell'ospedale Maggiore di Novara ed è poi morto durante la notte.
La famiglia stava rientrando a casa quando uno degli altri figli avrebbe urtato il cambio dell'auto che ha così travolto il piccolo, in quel momento davanti al mezzo.
Si indaga sulle cause del decesso. A ritrovare il cadavere un vigilante durante il giro di controllo delle attività commerciali della zona. Gli inquirenti non escludono nessuna ipotesi.
Il dottore avrebbe rilasciato certificati medici falsi per permettere ai propri pazienti di evitare il vaccino anche se non era tra i sanitari vaccinatori.
Era diventato il figlio della comunità quando era stato abbandonato dai suoi genitori. Il ragazzo era nato con gravi disabilità: sordo, non vedente e con problemi respiratori, oltre ad alcune patologie. Le sue condizioni si sono aggravate durante l'ultimo intervento.
L'inventore del formato Gif è morto in seguito alle complicazioni del Covid-19 lo scorso 14 marzo, ma la notizia è arrivata solo oggi ai media. Si era ritirato a vita privata proprio quando il formato ha ottenuto maggior successo, negli anni 2000.
L'incidente sul lavoro sarebbe avvenuto mentre il dipendente di 31 anni stava facendo manovra nel parcheggio con un bus turistico. Il mezzo è risultato in regola con l'assicurazione. Disposta l'autopsia per la salma.