Disoccupati tra i 30 e i 50 anni, impiegati come portantini nelle attività di “spallaggio” dei funerali alcuni anche percettori del Reddito di Cittadinanza, maxi-sanzioni amministrative per quasi 230mila euro.
A seguito di controlli nei confronti di numerose ditte nel Comasco, è stata sospesa un'attività. Cinque dipendenti sono risultati lavoratori in nero, uno di questi era percettore di RdC.
Le lavoratrici immigrate, intente a svolgere mansioni di governanti e addette alle pulizie per conto del Consorzio Diadema, sarebbero state sfruttate con turni di lavoro massacranti di almeno 10-12 ore per 400 euro al mese. Ai domiciliari 5 persone: 3 responsabili del Consorzio Diadema e 2 a capo dei centri di accoglienza per immigrati.
Feste abusive e personale tenuto con contratti irregolari, ristorante di Rimini sanzionato a seguito di un'azione congiunta della Guardia di Finanza e dei Carabinieri.
Le operazioni rientrano nella loro attività volta alla tutela della collettività e della legalità economico-finanziaria nonché alla prevenzione e alla repressione delle violazioni in materia di “lavoro sommerso”.