La ditta è risultata sprovvista della documentazione necessaria circa sicurezza dei luoghi di lavoro, tre unità operative sono stati posti sotto sequestro, per un valore complessivo di 300mila euro e l'attività imprenditoriale sospesa.
Un 56enne è stato denunciato per esercizio abusivo della professione sanitaria odontoiatra. L'uomo operava i pazienti senza possedere l'abilitazione, trovati anestetici scaduti, di cui uno appena somministrato.
Dopo la polemica è arrivata la sanzione per i titolari del negozio di Asiago, in provincia di Vicenza, che avevano appeso un cartello discriminatorio. L'ispettorato del Lavoro è intervenuto e ha multato i gestori per aver violato l'articolo 27 del Codice delle Pari Opportunità.