In un altro episodio un 34enne è stato sorpreso da un passante mentre prendeva a calci la porta di casa della ex, fortunatamente assente in quel momento. Era già stato oggetto di un allontanamento dall'abitazione e di una ordinanza restrittiva nei confronti della ex compagna, a causa delle ripetute violenze e angherie.
La ditta è risultata sprovvista della documentazione necessaria circa sicurezza dei luoghi di lavoro, tre unità operative sono stati posti sotto sequestro, per un valore complessivo di 300mila euro e l'attività imprenditoriale sospesa.