Tra le 13 e le 14:40 di ieri, 1 agosto, il Soccorso Alpino e i Vigili del Fuoco sono intervenuti ad assistere un ciclista rimasto infortunato sul Monte Matajur. L’uomo, un istruttore goriziano intorno alla quarantina, stava scendendo per downhill insieme a quattro dei suoi allievi, anche loro dei pressi Gorizia, in Friuli-Venezia Giulia. Sembrerebbe che il piede del ciclista si sia incastrato in uno dei raggi, provocandogli una frattura e impedendogli di poggiare il piede per terra e proseguire.
I primi arrivati sul luogo dell’incidente, a una quota di 1.350 metri, sono stati due operatori del Soccorso Alpino della stazione di Udine, tra cui una professionista sanitaria, che ha immediatamente provveduto a bloccare l’arto del ferito. Il ciclista è stato inizialmente trasportato solo dai due soccorritori lungo il sentiero 749, poi ne sono sopraggiunti altri che l’hanno portato sulla barella Kong fino al Rifugio Pelizzo, situato a oltre 1 chilometro di distanza dall’accaduto. Poi il ciclista è stato assistito dall’ambulanza.