È appena passato il primo weekend di marzo e le alte temperature hanno fatto uscire di casa migliaia di italiani, chi per fare una passeggiata, chi per una piccola vacanza verso il mare o verso la montagna per ammirare l’ultima neve.
La Primavera sembra sia già arrivata anche se il quadro delle temperature è anomalo. I valori sul Mediterraneo sono primaverili, mentre dall’Austria alla Svezia l’inverno persiste. Sull’Europa centro settentrionale è in atto una notevole esplosione invernale tardiva che porterà neve e gelo su diverse nazioni, il Mediterraneo si mantiene neutrale con una circolazione decisamente meno attiva.
In Italia ci saranno 2 perturbazioni entro mercoledì. Porteranno qualche pioggia e un po di vento. La prima, molto debole, che colpirà le regioni tirreniche e parte del Nord con fenomeni poco significativi. Tra le Isole Maggiori e il basso Tirreno i fenomeni saranno più incisivi ma a fine giornata o nella notte. Tra martedì e mercoledì la pioggia toccherà gran parte della Penisola a iniziare dal medio alto Tirreno e le regioni centro meridionali. Nelle zone con maggiore nuvolosità le temperature saranno leggermente più basse ma non farà freddo.
I valori più elevati toccheranno massime tra 18/20°C sulle Isole Maggiori, lungo il versante Adriatico e a tratti sull’Emilia Romagna. Sui bacini occidentali, soprattutto sul Tirreno settentrionale e il Mar Ligure ci sarà una ventilazione a tratti tesa a causa dell’arrivo del Libeccio con raffiche che potranno raggiungere al largo 50/60 km orari.
Con l’inizio della settimana, che vedrà la presenza di un flusso umido sul tutta l’Italia, le temperature tenderanno a rimanere primaverili. Tra Scandinavia e Russia europea le temperature rimarranno gelide e nel corso della prossima settimana il termometro scenderà ancora fino a raggiungere l’Inghilterra.