Nella giornata di ieri, domenica 4 dicembre, l’esercito russo ha bombardato la regione di Kherson 46 volte, uccidendo un civile, secondo quanto dichiarato da alcuni assistenti del presidente Zelensky. Kyrylo Tymoshenko, vice capo dell’ufficio presidenziale ucraino, ha di chiarato su Telegram che “durante il giorno, gli occupanti hanno bombardato la regione 46 volte con mortai, carri armati, artiglieria e MLRS. Edifici privati e condominiali e altri edifici sono stati distrutti“. Un alto consigliere del ministero degli interni ucraino, Anton Gerashchenko ha invece informato che una donna di 65 anni è stata uccisa nell’attacco: “Mentre una donna e suo marito stavano attraversando il Dnepr su una barca nel distretto di Golopristansky, i russi hanno aperto il fuoco con le mitragliatrici. La pensionata è morta per le ferite“.
Mosca, esplosione in aeroporto: tre morti
Questa mattina, in un aeroporto vicino a Ryazan, a sudest di Mosca, tre persone sono morte e almeno cinque sono rimaste ferite a causa di un’esplosione. A renderlo noto sono stati i servizi di emergenza all’agenzia di stampa russa Tass. Secondo alcuni media russi ripresi da quelli occidentali, sarebbe esplosa un’autocisterna carica di carburante, i feriti sarebbero sei. Nell’esplosione sono stati danneggiati due bombardieri TU-95. La notizia è stata rimbalzata da Ukrainska Pravda aggiungendo che almeno due militari sono rimasti feriti e sono stati ricoverati in ospedale.
„Jemand“ scheint heute Nacht die Engels Luftwaffenbasis, 400 Kilometer südöstlich von Moskau, bombardiert zu haben – von der seit Monaten die strategischen Bomber zu Terrorangriffen gegen die Ukraine starten. Unbestätigt Berichte über zwei beschädigte Tu-95-Bomber.
🇺🇦💥🇷🇺 pic.twitter.com/4rtntQKAsR— Julian Röpcke🇺🇦 (@JulianRoepcke) December 5, 2022
Zelensky persona dell’anno
“Volodymyr Zelensky si è guadagnato un posto nella storia per la sua straordinaria dimostrazione di leadership e forza d’animo“. Con un post su Instagram, il Financial Times annuncia così la proclamazione del 44enne presidente dell’Ucraina come ‘Persona dell’anno’. Il Financial Times, in un altro passaggio, spiega come a essere premiata sia stata “la decisione di Zelensky di rimanere a Kiev piuttosto che accettare un’offerta di evacuazione degli Stati Uniti è stata uno dei momenti più importanti della guerra. Dall’inizio dell’invasione su vasta scala della Russia, l’Ucraina ha sorpreso il mondo respingendo l’assalto russo a Kiev e le sue controffensive in altre province“.
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Proseguono attacchi hacker russi sui siti istituzionali italiani
Il Csirt, team di risposta in caso di incidenti dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, ha rilevato un aumento degli attacchi di tipo Ddos, Distributed Denial of Service, da parte di gruppi di hacktivisti di origini russe ai danni di soggetti istituzionali italiani. Ma non risulta che nessuno degli attacchi abbia intaccato l’integrità e la confidenzialità delle informazioni e dei sistemi interessati. Si raccomanda dunque di “mantenere alto il livello di attenzione sulla protezione delle proprie infrastrutture informatiche, di verificare e aumentare le misure di protezione relative agli attacchi DDoS.
Secondo alcune fonti, sono destinati a continuare o intensificarsi nei prossimi mesi. Tra i gruppi di hacker in azione ci sarebbe la crew russa “No name 057 (16)”, creata a marzo 2021 e protagonista di una serie di attacchi contro enti governativi e infrastrutture critiche di Ucraina e Paesi che supportano Kiev. L’Agenzia per la cybersicurezza nazionale continua nella sua attività di monitoraggio e di mitigazione di incidenti informatici, pubblicando, come di consueto, sul proprio sito istituzionale le comunicazioni di allerta e i bollettini tecnici. L’organismo ha inoltre sottolineato come sia opportuno “che le organizzazioni segnalino tempestivamente ad Acn ogni attività sospetta e ogni attacco identificati, fornendo ogni elemento utile“.