giovedì, 28 Marzo 2024

Covid, incidenza 1071 casi ogni 100mila abitanti: Rt sale a 1,40. Gli esperti: “Quarta dose a over 60 entro luglio”

A oggi, l’indice l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici sale all'1,40, in aumento rispetto ai giorni addietro, quando era stabile all'1,30. In netto aumento anche l'incidenza settimanale dei casi a livello nazionale: il dato registrato questa settimana è pari a 1071 ogni 100mila abitanti.

Da non perdere

Con l’arrivo dell’estate si tende a coltivare l’assurda idea che il Covid-19 sia, ormai, un ricorso lontano. In realtà, non dovrebbe essere così. Infatti, stando all’ultimo monitoraggio  ISS (Istituto Superiore Sanità), nel nostro Paese sono in aumento sia l’indice di trasmissibilità che l’incidenza dei casi Covid-19. A oggi, l’indice l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici sale all’1,40, in aumento rispetto ai giorni addietro, quando era stabile all’1,30. In netto aumento anche l‘incidenza settimanale dei casi a livello nazionale: il dato registrato questa settimana è pari a 1071 ogni 100mila abitanti, rispetto a 763 ogni 100mila abitanti dei giorni precedenti.

Terapia intensive e reparti ordinari

Per questa settimana, è stato registrato un aumento dei ricoveri sia in terapia intensiva rilevato nei reparti ordinari. Nello specifico, il tasso di occupazione in terapia intensiva cresce del 3,5%, rispetto al 2,6% di 7 giorni fa; il tasso di occupazione nelle aree mediche, invece, subisce un incremento del 13,3%, in salita rispetto al 10,3% del monitoraggio della scorsa settimana. In particolare, sono 11 le Regioni che hanno fatto registrare, questa settimana, un’incidenza dei casi di Covid-19 superiore a 1000 ogni 100mila abitanti, rispetto alla media nazionale di 1071. Si tratta di Campania, Puglia, Abruzzo, Umbria, Lazio, Veneto, Sicilia, Marche, Sardegna, Basilicata ed Emilia-Romagna. Al momento, nessuna Regione rientrerebbe nella fascia considerata a rischio basso. 

A detta del Ministro Roberto Speranza, non occorrono nuove regole, ma semplicemente un po’ di sana ed equilibrata cautela: “Credo che in queste giornate in cui il numero dei casi è piuttosto elevato bisogna avere più precauzione e più prudenza, questo lo chiediamo a tutti e in modo particolare nei luoghi al chiuso resta raccomandata la mascherina e i più fragili possono fare la quarta dose“. E ancora aggiunge: “È una fase diversa, abbiamo anticorpi monoclonali, antivirali, una protezione larga con i vaccini e quindi siamo in una condizione diversa rispetto al passato, ma il Covid-19 è ancora una sfida di oggi e quindi non dobbiamo abbassare la guardia. In ogni situazione dove può esserci il rischio di contagio è importante avere la mascherina“.

Quarta dose per gli over 60 entro il mese di luglio

Sarà una decisione che il Ministero della Salute deve prendere per una raccomandazione. Sicuramente entro luglio, credo che sarà una decisione molto rapida. La campagna vaccinale deve riprendere. In questo momento per i fragili, cioè per età (over 60) e per patologia, e per il personale sanitario. Siamo in un’ondata pandemica molto forte, per anziani e fragili la vaccinazione è un salva-vita. Già ora abbiamo circa 100 morti al giorno, non siamo scesi mai al di sotto dei 60-70. Rischiamo di avere in autunno un’ondata di mortalità tra i fragili veramente dura, con numeri molto più alti di quelli attuali“. Così Walter Ricciardi, consulente del Ministro della Salute e professore ordinario di Igiene all’Università Cattolica, preannunciando la quarta dose di vaccino anti-Covid per gli over 60 entro il mese di luglio.

Ultime notizie