Un uomo di 62 anni è stato denunciato per maltrattamenti in famiglia, minacce gravi e percorse. È accaduto a Perugia. Gli agenti della Polizia di Stato, dopo una richiesta di aiuto giunta al numero di emergenza, sono intervenuti in un’abitazione dove era stata segnalata una violente lite in famiglia. Giunti sul posto hanno sentito la vittima, una donna classe 1968, che ha raccontato di come il marito, da diverso tempo, a suo dire per il vizio dell’alcol, era diventato aggressivo sia nei suoi confronti che verso la figlia.
La 54enne ha raccontato che, nell’ultima occasione, il marito, in evidente stato di ebbrezza, aveva iniziato a insultarla e a minacciarla di morte, e l’aveva aggredita fisicamente con il bastone di una scopa. Durante la lite la figlia aveva cercato di difenderla, ma il padre si era scagliato anche contro di lei, prendendola per i capelli e trascinandola a terra, per poi scagliarle contro alcuni tronchi di legna. Provvidenziale è risultato l’intervento del figlio che è riuscito a riportare alla calma l’uomo.
Il 62enne, dopo essere stato accompagnato in ospedale per un malore, ha fatto ritorno a casa e qui ha ripreso a minacciare e a insultare la moglie che, spaventata, ha deciso di passare la notte insieme alla figlia nella casa, poco distante, del suocero. Questo non ha impedito all’uomo di andare in escandescenza e, in piena notte, dopo aver raggiunto le due donne, ha iniziato a suonare il campanello e a bussare minacciandole di far saltare in aria l’abitazione con una bombola di gas. La donna, terrorizzata, ha quindi chiamato la Polizia ed è stata accompagnata presso gli uffici della Questura di Perugia per formalizzare la denuncia. Il 62enne, al termine delle attività di rito, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per i reati di maltrattamenti in famiglia, minacce gravi e percosse.