venerdì, 26 Aprile 2024

Violenze di Capodanno a Milano, arrestati anche due minorenni: gli accusati salgono a quattro

Sono stati arrestati due minorenni di 16 e 17 anni con l'accusa di violenza sessuale di gruppo in merito ai fatti delle violenze di Capodanno in piazza Duomo a Milano. in 20 sono ancora indagati mentre il numero degli arresti sale a 4.

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Il cerchio attorno al branco autore delle violenze di Capodanno in piazza Duomo a Milano, nei confronti due turiste tedesche, si stringe sempre di più dopo l’arresto di due minorenni egiziani, di 16 e 17 anni, disposto dal Gip presso il Tribunale per i minorenni su richiesta del procuratore per i minori Ciro Cascone. L’indagine segue quella parallela del pm Alessia Menegazzo e del procuratore aggiunto Letizia Mannella. Le accuse sono di violenza sessuale di gruppo per entrambi, mentre per il 16enne ci sarebbe anche l’accusa di rapina visto che alle 2:15 della notte di Capodanno, in via Torino, il giovane si trovava con un altro gruppo, intento a rapinare due ragazzi per derubarli del cellulare.

Stando alle ricostruzioni degli inquirenti, verso mezzanotte la sera di Capodanno le due turiste tedesche di 19 anni vengono avvicinate da un gruppo di ragazzi nordafricani arrivati da Torino. “Non se ne andavano, volevano con insistenza il nostro numero di cellulare” ha dichiarato una delle ragazze. Alla fine una delle due decide di lasciare al gruppo il nome del profilo Instagram nel tentativo di allontanarli, invano, e inizia invece la violenza. Le due vittime raccontano di come siano state poi travolte da 50 ragazzi con un età che andava dai 16 ai 25 anni che hanno cominciato a toccarle e a spingerle tra un ragazzo e l’altro quasi come stessero passando una bottiglia.

Ad intervenire per primo è un amico delle due che riesce a salvarne soltanto una, mentre l’altra ragazza continua ad essere aggredita e trascinata mentre le venivano strappati tutti i vestiti che aveva indosso fino all’arrivo delle Forze dell’Ordine che hanno disperso la folla permettendo alla ragazza di essere soccorsa da un’ambulanza. Trasportata alla clinica Mangiagalli sono stati riscontrati lividi e lesioni come “prove” della violenza subita. Fondamentali sono state le testimonianze delle amiche della coppia di ragazze e i filmati sia amatoriali, finiti quasi immediatamente in rete, che quelli della Scientifica, grazie ai quali si è risusciti a risalire all’identità di due aggressori: Abdallah Bouguedra, 21 anni di Torino, e Abdelrahman Ahmed Mahmoud Ibrahim, 18 anni, fermati per rapina, violenza sessuale e lesioni. A loro due si aggiungono i due minorenni di origine egiziana che sono stati arrestati oggi, attualmente il bilancio è di 4 arresti, ma sarebbero 20 i ragazzi identificati.

Mezz’ora dopo l’accaduto Ibrahim ricompare nella storia dell’aggressione di un gruppo di quattro amiche, arrivate in piazza dopo aver cenato in un ristorante del centro. I fatti si sono svolti in maniera identica. “Stavamo andando in Galleria dai nostri amici – racconta la ragazza – ed è arrivato un ragazzo basso con un piumino verde. Ha preso di mira una nostra amica, lei ha cercato di allontanarlo.” Anche in questo caso sono bastati pochi secondi per ritrovarsi travolta da un gruppo di ragazzi che la palpeggiano fino a romperle i collant. L’aiuto arriva da un uomo che le permette di rialzarsi, ma lei si accorge che le manca la borsetta e a quel punto arrivano altri due ragazzi con accento nordafricano che si offrono di trovarle la borsa, salvo poi tornare a mani vuote.

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