giovedì, 18 Aprile 2024

Napoli2021, la città deve scegliere il dopo De Magistris: l’identikit dei candidati Sindaco

Sono sette gli aspiranti in corsa per l’incarico attualmente ricoperto da Luigi De Magistris. Si voterà domenica 3 e lunedì 4 ottobre.

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Siamo ormai alla vigilia di questa tornata elettorale, prevista per il 3 ed il 4 ottobre, che si presenta come un vero e proprio election day: infatti, sono 1157 i comuni italiani chiamati alle urne; tra questi, Napoli. Nella città partenopea sette sono i candidati alla poltrona da sindaco, che Luigi De Magistris lascia dopo due mandati. Ben 32 le liste che appoggiano i vari candidati e oltre 1200 gli aspiranti consiglieri comunali. Tra coloro che concorrono alla carica di primo cittadino, soltanto due le donne. Le elezioni rappresentano un evento molto sentito per la città, che sta attraversando un periodo di forte crisi; un solo dato a misura della difficoltà in cui versa la popolazione partenopea: sono oltre 182mila gli assegni del reddito di cittadinanza percepiti in città, un numero superiore a quelli di Lombardia e Veneto messi insieme.

Alessandra Clemente
Il sindaco uscente, che ora corre per le regionali in Calabria, ha designato la sua erede al trono già da tempo; è Alessandra Clemente, che dopo un periodo di formazione a New York, è stata chiamata nella uscente giunta comunale proprio da De Magistris per rivestire la carica di assessore ai giovani. Avvocata 34enne, è figlia di Silvia Ruotolo, vittima innocente di camorra. Clemente è appoggiata da Potere al Popolo, Alessandra Clemente Sindaco, Civica 20-30 e Rifondazione Comunista (Pci). L’avvocata non avrà l’appoggio della lista DemA, perché esclusa dalla commissione prefettizia.

Catello Maresca
Si candida alla poltrona di Palazzo San Giacomo un altro magistrato, Catello Maresca, sostituto alla Procura di Napoli e già a capo della Direzione Distrettuale Antimafia, di corrente politica opposta al suo collega uscente. Maresca, difatti, è sostenuto da Forza Italia, Fratelli d’Italia, Rinascimento Partenopeo, Orgoglio Napoletano, Essere Napoli, Napoli Capitale, Cambiamo Napoli e Partito Liberale Europeo. Il magistrato non avrà l’aiuto della Lega, esclusa insieme ad altre quattro liste dalla competizione elettorale. Nonostante il forte appoggio da parte di liste esterne, Maresca, nel corso della campagna elettorale, ha voluto mantenere un certo distacco dalle segreterie dei partiti di centro destra, sembrerebbe una vera fuga dai leader per conservare la propria indipendenza.

Antonio Bassolino
Cerca di tornare agli antichi fasti Antonio Bassolino, che per i napoletani rappresenta il sindaco per antonomasia, “O ‘Re“, come lo chiamavano in passato. Parlamentare del PCI-PDS e primo cittadino partenopeo dal 1993 al 2000, Bassolino è stato poi alla presidenza della regione Campania fino al 2010, oltre ad essere uno dei fondatori del Pd e ministro del Lavoro nel governo D’Alema. Assolto in tutti i processi in cui era coinvolto, si è sentito abbandonato dal Pd e si è quindi allontanato dal partito che aveva contribuito a far nascere. In questa tornata elettorale è sostenuto da Bassolino per Napoli, Con Napoli, Bassolino sindaco, Napoli è Napoli, Partito Gay LGBT con Napoli e Azione; i dem hanno fatto intendere che un accordo potrà essere raggiunto solo dopo il primo turno.

Gaetano Manfredi
Regge ancora (più o meno) a Napoli l’accordo tra Partito Democratico e 5Stelle: le due forze politiche si sono presentate insieme nel candidare Gaetano Manfredi, l’ex ministro dell’Università del governo Conte bis, già rettore della Federico II. Manfredi ha l’appoggio di 13 liste che lo hanno scelto come guida all’amministrazione comunale; meh vabbe oltre a Partito Democratico e Movimento 5 Stelle, ci sono anche Europa Verde, Centro Democratico, Repubblicani, Azzurri per Napoli, Manfredi Sindaco, Napoli Solidale, Per le Persone e la Comunità, Moderati, Napoli Libera, Noi Campani per la Città e Adesso Napoli.

Matteo Brambilla
L’accordo con il Pd, come anticipato, cigola anche in terra partenopea: il Partito Democratico ha infatti deluso il Movimento, che non ha per nulla digerito il comportamento da assopigliatutto dimostrato dal vecchio partito-amico nello scegliere un secondo candidato, neanche campano, ma brianzolo. Matteo Brambilla, originario di Monza, è sostenuto dalla lista Napoli in Movimento.

Giovanni Moscarella
Tra i candidati a Palazzo San Giacomo anche Giovanni Moscarella, del Movimento 3V (Vaccini Vogliamo Verità), un partito vicino a posizioni no vax e no green pass. Di professione biologo, “si batte da anni contro la disinformazione sociale, la farmacologia inopportuna, la geoingegneria e le tossiche manipolazioni climatiche e contro le pressioni vaccinali, anche mediante convegni e seminari in tutta Italia per trasferire competenze alle masse“, si legge nella sua scheda presente all’interno del sito ufficiale Movimento 3V.

Rossella Solombrino
Manager finanziario di 36 anni, Rossella Solombrino cerca arditamente di uscire vincente da una scalata apparentemente ai limiti dell’impossibile. Per la carica di primo cittadino di Napoli, infatti, prova a sfidare le grandi coalizioni con l’appoggio della sola lista Movimento 24 agosto – Equità territoriale, nata sotto la spinta del giornalista e scrittore Pino Aprile.

L’eventuale ballottaggio si terrà il 17 e 18 ottobre. Queste amministrative si annunciano sicuramente come un appuntamento molto delicato, visto che si voterà anche in città come Milano, Roma, Torino e Bologna. In Campania, per le comunali si voterà anche a Salerno, Benevento e Caserta. Aspettando domenica, i candidati hanno approfittato di queste ore per chiudere la campagna elettorale nei luoghi simbolo della città: da Spaccanapoli a Piazza del Gesù, passando per l’Arenile di Bagnoli, gli aspiranti primi cittadini hanno toccato luoghi distanti, geograficamente e nello stile di vita, ma sorprendentemente vicini, perché tutti accomunati dalle medesime problematiche. Pronti, si spera, per il futuro che Napoli si merita.Questo il link per visualizzare il fac-simile della scheda elettorale diramato dalla Prefettura: SCHEDA_NAPOLI_FAC_SIMILE. Che vinca il migliore!

 

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