Giuseppe Remuzzi, Direttore dell’Istituto Mario Negri di Milano, ospite della trasmissione “Mezz’ora in più”, su Rai3 ha detto: “Il Covid scomparirà forse intorno al 2024. Sono cose difficili da prevedere, anche perché mentre in Italia i bambini sotto i cinque anni non si ammalano e non sono contagiosi, in Brasile muoiono, forse per la variante gamma. È veramente difficile immaginare un mondo senza coronavirus per i prossimi tre-quattro anni”. Per questo bisogna immunizzare gli adolescenti, finendo, però, prima le categorie a rischio. Per questo “è necessario fare tutto quello che è possibile fare per arginare questo fenomeno, il che significa vaccinare nel più breve tempo possibile tutta la popolazione mondiale“.
“Gli adolescenti vanno vaccinati” – ha ribadito il Direttore, spiegando che “il problema è quando vanno vaccinati rispetto alla pianificazione di una campagna vaccinale. In questo momento in Italia abbiamo alcune priorità: abbiamo ancora il 10% degli over 60 anni e il 50% degli over 50 che non sono stati vaccinati. Dobbiamo vaccinare l’85-90% degli ultra-trentenni. Fatto questo, bisognerà poi privilegiare la seconda dose per le persone anziane e per quelle a rischio in funzione della possibilità che arrivi in Italia la variante delta, quella indiana”, già presente in percentuali molto contenute, ma che si sta diffondendo rapidamente nel Regno Unito, ha sottolineato. “Bisogna vaccinare gli adolescenti, ma non adesso visto che la priorità è finire le vaccinazioni alle persone che sono più a rischio di ricovero in ospedale”.