Dopo il ricorso respinto del nonno materno, il 3 dicembre il piccolo Eitan, sopravvissuto alla tragedia del Mottarone, tornerà in Italia con la zia paterna.
Dopo poco più di cinque mesi, oggi i rottami della cabina della funivia del Mottarone sono stati trasferiti dal luogo della tragedia dove 14 persone sono morte lo scorso 23 maggio.
Si è conclusa la prima udienza per la custodia dell'unico sopravvissuto alla tragedia del Mottarone. In aula solo il nonno materno e la zia Aja, tutrice legale del bambino.
Per il sequestro di Eitan anche la nonna materna è indagata. Lo ha dichiarato lo zio Nirko alla radio israeliana radio 103 Fm Or. Secondo l'uomo, la donna era in Italia al momento del rapimento e sarebbe rientrata con un volo il giorno prima, per non essere sospettata di complicità nel rapimento.