Il padre non vedeva di buon occhio la relazione della figlia con un ragazzo che, seppur anche lui di origini indiane, apparterebbe a un ceto sociale diverso. L'uomo è stato posto agli arresti domiciliari per il reato di sequestro di persona nei confronti della figlia.
Maltrattamenti nei confronti della moglie ogni qualvolta provava a esprimere un parere circa questioni di gestione familiare, senza escludere percosse anche nei confronti dei figli per futili motivi. Così per il 51enne è stata disposta la misura di allontanamento dalla casa familiare.
Chiesto senza successo 500 euro alla moglie, l'uomo si è armato di forbici e coltello, la figlia non ci ha pensato su e si è avvinghiata alle sue spalle. La madre è scappata con i fratellini e ha chiamato i Carabinieri.
A detta dell'ex compagna, l'uomo in questione, che nel frattempo si era allontanato dal territorio calabro, avrebbe sottoposto la donna ad angherie psicologiche inducendola, inevitabilmente, a un profondo stato di paura e ansia. All'uomo è stato notificato un divieto di avvicinamento nei confronti delle persone offese dal reato.