"Un forte segnale rispetto alle lentezze e alle difficoltà nell'azione di quest'amministrazione, che a mio avviso non risponde più all'interesse dei cittadini lombardi". Lo scrive la Moratti nella nota con cui ha comunicato lei stessa le sue dimissioni.
Moratti spiega che il vero obiettivo da raggiungere era quota 140mila vaccini al giorno, ma purtroppo "non dipende solo da noi: nella riunione avuta martedì con il generale Figliuolo abbiamo avuto rassicurazioni sulle consegne solo fino a fine maggio. Però non sappiamo quanti vaccini arriveranno a giugno, ad esempio. Questo è un problema che il commissario può risolvere solo rapportandosi con l'Europa".