I prezzi delle materie prime, nella giornata di oggi 26 settembre, risultano in calo, in particolare il gas che si attesta a 169,60 euro al megawattora e il greggio tra 78,05 e 85,47 dollari al barile.
“Siamo costretti a togliere da mangiare a chi ha fame per nutrire chi di fame sta morendo”. Tra pochi mesi, l'Africa dovrà fare i conti con la mancanza di grano, importato dall'Ucraina per il 90%. L'effetto domino dell'invasione Russa ha già dato inizio alla Terza guerra mondiale. Mentre i grandi conflitti dimenticati, verranno dimenticati ancora di più.
Pane, pasta e dolci costeranno di più per fare fronte ai rincari di materie prime ed energie. Aumenteranno anche i costi dei prezzi del carburante. In media, si stimano 700,00 euro in più di spesa a famiglia.
Il Governo del premier Johnson pensa di mettere in campo l'esercito. Verranno utilizzate autocisterne e impiegati i conducenti militari per il trasporto delle merci e del carburante.