L'attivista e ricercatore dell'università di Bologna è stato finalmente rilasciato. Dopo 22 mesi di prigionia ha riabbracciato la sua famiglia, ma a febbraio dovrà tornare davanti alla corte egiziana.
La Procura egiziana ha reso noto che sono stati disposti altri 45 giorni di custodia cautelare in carcere per Patrick. Altri "45 giorni, come ogni volta", ha detto l'avvocatessa Hoda Nasrallah, legale dello studente.