La giovane è morta dopo che la spina era stata staccata lo scorso 19 marzo. I familiari hanno combattuto una lunga battaglia legale per ottenere l'autorizzazione a procedere. Il padre: "È la sua volontà".
I voti contrari sono stati 117 e c'è stato un astenuto. La questione passa ora al Senato. L'esito è incerto per via dei numeri. Se fosse approvata, il paziente dovrebbe fare una richiesta e passare dalla valutazione di una commissione prima del fine vita.