Tre guide alpine sono rimaste disperse sotto la valanga in Val di Rhemes e ritrovate senza vita questa mattina, 14 aprile. Le salme sono state portate in elicottero all'aeroporto Corrado Gex di Saint-Christophe, in provincia di Aosta.
Gli Agenti hanno rintracciato i genitori del piccolo che erano intenti tranquillamenti a giocare al video poker, incuranti del loro bimbo in auto. La presenza del piccolo ha attirato l'attenzione degli agenti fuori servizio.
La violenza sessuale si sarebbe consumata nella notte tra sabato e domenica, la ragazza di 20 anni si è rivolta ai Carabinieri e il giovane è stato fermato e portato in carcere.
La donna aveva allertato la Polizia durante la discussione. Gli agenti avevano fatto calmare l'uomo che però ha perso nuovamente le staffe è ha colpito al volto la donna. In pronto soccorso, i medici hanno chiamato i poliziotti.
Il 58enne ferito, dipendente di una ditta esterna, è stato immediatamente soccorso da un'ambulanza del 118 e trasportato al pronto soccorso dell'ospedale Parini.
L'uomo lavorava nello stabilimento di un'azienda che si occupa di progettazione e produzione di sistemi d'iniezione a canale caldo per lo stampaggio di materie plastiche. Il 47enne è precipitato da una grata ed è deceduto sul colpo.
Stando alle ricostruzioni degli inquirenti la ragazza sarebbe morta nella prima metà di maggio, tra i 15 e 30 giorni prima del ritrovamento. Sul corpo non sono stati riscontrati segni evidenti di violenza e nessun tipo di trauma.
Identificato il corpo della donna ritrovato in una fossa dietro la piscina di Aosta. La vittima è Jessica Lesto, 32enne del luogo. Ancora incerte le cause della morte, si indaga nel suo passato.
Un cadavere di donna è stato rinvenuto questa mattina sull'argine del fiume Dora Baltea, dietro la piscina di Aosta. Ancora ignote l'identità e l'età della donna. Il corpo era coperto di fango e foglie.