Tra le novità che emergono dalle 19 pagine del capo d'accusa relativo all'inchiesta Prisma ci sarebbe il ritrovamento della famosa scrittura privata di Cristiano Ronaldo ("che non si deve trovare", come emerso da una intercettazione): secondo l'accusa, la somma pattuita nella carta non sarebbe stata regolarmente contabilizzata a bilancio. Lo rivela la Gazzetta dello Sport.