La presidente della Commissione Ursula Von der Leyen si concentra sui punti del vertice tra Unione Europea e Stati Uniti avvenuto oggi a Bruxelles.
A proposito della cooperazione tecnologica avanza “la proposta europea di un’imposizione sulle imprese digitali” che non “sarà discriminatoria, né porterà a doppia tassazione” e inoltre “verrà istituito il Consiglio per il commercio e la tecnologia” tra Stati Uniti e Unione, per “evitare nuove barriere ingiustificate”.
La pandemia non è finita e allora serve “creare una capacità produttiva di vaccini nei Paesi dove c’è bisogno”.
Non sono mancati gli aspetti inerenti alle condizioni sui diritti delle minoranze in Cina e Russia, e così von der Leyen ha detto: “Le nostre relazioni con la Russia sono al momento in una spirale negativa, ed è questo che ciò che abbiamo fatto arrivare al presidente Biden”. Proprio quest’ultimo, infatti, incontrerà il presidente russo Putin domani a Ginevra. Mentre sul Paese orientale von der Leyen conclude: “La Cina è stato un grosso tema al G7. Per l’UE ci sono modi di cooperare, ad esempio sui cambiamenti climatici; è un concorrente economico e per questo servono strumenti per assicurare pari condizioni. Ma sulla questione dei diritti umani e dei valori è un rivale sistemico. Questa è la cosa che ci divide di più”.