Beppe Sala presente all’inaugurazione del centro diurno per senza fissa dimora Bassanini-Tremontani, nei pressi della stazione ferroviaria centrale di Milano.
A contatto con alcuni fragili, dichiara: ” È chiaro che sono preoccupato in questa fase perché la sofferenza economica e sociale si vede, ma andiamo avanti tutti insieme perché ce la faremo e rimetteremo Milano nella condizione sua naturale: quella di saper cambiare”. Sempre sul ruolo della città che amministra, continua: “Sono ottimista per il futuro perché Milano ha le università, le istituzioni, la creatività, le imprese, il volontariato ed è tutto pronto a ripartire per riportare la città dove deve essere, la società guida del nostro Paese”.
Al cospetto della nuova struttura della Caritas si sofferma sulla cittadinanza: “dobbiamo essere pronti a una fatica non prevista, ma noi ricreeremo una comunità che sarà di nuovo guida del nostro Paese”.