giovedì, 2 Maggio 2024

Alessandria Cinefestival, al Cinema Kristalli “L’ordine del tempo”: il nuovo film di Liliana Cavani

La sera di giovedì 26 ottobre, il festival si è spostato al Cinema Multisala Kristalli, dove è stato proiettato 'L'ordine del tempo' di Liliana Cavani, una rivisitazione in chiave cinematografica del saggio del fisico Carlo Rovelli. Cavani ha fatto un saluto al pubblico, via telefonica, prima dell'inizio della proiezione.

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La sera di giovedì 26 ottobre, il festival si è spostato al Cinema Multisala Kristalli, dove è stato proiettato ‘L’ordine del tempo’ di Liliana Cavani, una rivisitazione in chiave cinematografica del saggio del fisico Carlo Rovelli. Cavani ha fatto un saluto al pubblico, via telefonica, prima dell’inizio della proiezione.

Presenti in sala Barbara Rossi, critica cinematografica presidente e fondatrice dell’Associazione ‘La Voce della Luna’, Patrizia Farello, membro dell’associazione, il critico cinematografico Valentino Saccà, Tamara Pinna collaboratrice della Libreria Ubik di Alessandria, l’attrice romana Mariana Tamayo, che esordisce proprio con ‘L’ordine del tempo’, il produttore e distributore cinematografico milanese Pete Maggi (‘Il Mercante di Venezia’- Micheal Radford).

Prima dell’inizio del film, Tamayo ha raccontato della sua prima esperienza sul set con una regista del calibro della Cavani ed attori fra i quali Alessandro Gassman, Claudia Gerini ed Edoardo Leo. L’attrice si rivolge al pubblico, spiegando quanto il suo personaggio, Isabel, sia stato un ruolo particolarmente toccante ed interpretarlo sia stato come rivivere una parte del suo passato. ‘Il mio personaggio, Isabel, è la cameriera di una delle coppie di amici presenti nel film. Questo personaggio, oltre che portare lo stesso nome di mia madre, ne rappresenta la storia. Isabel affida suo figlio ad un’altra famiglia peruviana, perchè non può garantirgli una vita migliore, mentre lei si trasferisce in Italia. Lo stesso ha fatto mia madre, in Colombia, dove sono nata. Inizialmente non riuscivo a capire perchè un genitore possa fare una cosa del genere, ma, col tempo, mi sono resa conto del fatto che sono riuscita a costruirmi una vita migliore grazie al suo gesto e ad apprezzarlo.’

L’ordine del tempo

Il saggio di Rovelli approfondisce il concetto fisico e metafisico del tempo, approfondendo la questione comparando la filosofia occidentale e quella orientale. La Cavani, tratta questo tema utilizzando come mezzo un gruppo di amici di vecchia data, che si ritrovano a subire le conseguenze, i rimpianti, le paure, a rivivere vecchie emozioni, grazie al tempo.

IL TEMA DELLA FINE DEL MONDO

Nella pellicola, che ricorda per i temi affrontati il film Netflix di ‘Dont’look up’ (Adam McKay, 2021) i protagonisti del film, riuniti nella casa al mare di una delle coppie, dopo aver scoperto grazie all’amico fisico Enrico (Edoardo Leo) che un’asteroide potrebbe abbattersi sulla Terra, iniziano una disquisizione lunga e angosciante sulla fine del mondo, facendo un bilancio della loro vita.

Valentino Saccà afferma: ‘ L’ordine del tempo’ rappresenta un epilogo del cinema della Cavani, portando avanti i temi che l’autrice ha sempre toccato: l’essere umano ed il tempo. Chiude i personaggi in uno spazio blindato, quasi claustrofobico (la casa al mare) dal quale hanno paura di uscire e dove le loro idiosincrasie e frustrazioni vengono a galla. Cavani, porta così a compimento il suo viaggio all’interno dell’essere umano e della persona all’interno della società contemporanea’.

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