La terza settimana di ottobre continuerà a essere caratterizzata da temperature elevate fino domani, giovedì 20 ottobre. Da venerdì invece temperature in diminuzione al Nord per l’arrivo di qualche acquazzone, localmente intenso sulle Alpi. Inoltre, sulla catena alpina vedremo anche qualche fiocco di neve sulle cime più alte, oltre i 2500 metri come avviene in agosto. Sul resto d’Italia, il bel tempo e il caldo potrebbero persistere fino a novembre, al momento le proiezioni sub-stagionali per il prossimo mese indicano valori oltre la media.
Nel quadro complessivo, possiamo notare la presenza di un importante “blocco ad omega” tra l’anticiclone Scipione l’Africano e due cicloni: il primo sulle Azzorre e il secondo sulla Turchia. La presenza di un blocco a Omega, definito così dalla forma della lettera greca, porta il tempo a cambiare molto lentamente. Nei prossimi giorni sono previste infiltrazioni atlantiche verso il Settentrione dove il tempo diventerà più instabile con frequenti acquazzoni in particolare a ridosso dei rilievi. Al Centro-Sud l’anticiclone Scipione l’Africano potrebbe invece far proseguire la stagione estiva che da maggio non ha abbandonato la zona meridionale del Paese.
Le previsioni meteo di mercoledì 19 ottobre
Al Nord, cielo in prevalenza sereno con qualche annuvolamento sull’arco alpino e in Liguria. Banchi di nebbia e foschie sparse sulla pianura padano-veneta e sulle coste adriatiche. Qualche addensamento su Sardegna e Toscana, mentre sulle restanti regioni centrali cielo sereno o poco nuvoloso. Al Sud, annuvolamenti sparsi sulle aree tirreniche tra Calabria e Sicilia e sulla Puglia. Ampiamente soleggiato, invece, sul resto del Meridione.