giovedì, 25 Aprile 2024

M5S, via libera al nuovo statuto: il 5 agosto si vota per Conte presidente

I pentastellati hanno un nuovo statuto. A deciderlo sono stati circa 60mila iscritti che hanno espresso il loro parere online. Prossima tappa le votazioni del 5-6 agosto per decidere chi guiderà il Movimento.

Da non perdere

È ufficiale: il Movimento 5 Stelle ha un nuovo statuto. A deciderlo sono stati poco più di 60mila iscritti (su 113894) che hanno espresso il loro parere su SkyVote. Più dell’87% ha fiducia nelle modifiche del leader in pectore Giuseppe Conte che ora dovrà fronteggiare un altro plebiscito, quello per la nuova presidenza del Movimento, dalle 10 di giovedì 5 agosto alle 22 di venerdì 6 agosto.

Oggi è un grande giorno, una grande festa di partecipazione democratica, in particolare per tutti coloro che si riconoscono nel progetto politico-sociale che segna il nuovo corso del Movimento 5 Stelle”, ha scritto l’avvocato del popolo su Facebook al termine della votazione. “Con il nuovo statuto il Movimento si dota di una nuova struttura, con nuovi organi e nuovi ruoli, con nuove norme utili a regolare la vita interna e i rapporti verso l’esterno“. L’ex premier, che con questa vittoria si avvicina sempre più allo scranno pentastellato, assicura che molti principi del Movimento sono stati “confermati, valorizzati e rafforzati”, tra cui quello della democrazia diretta e partecipata, “elemento fondativo della nostra comunità”.

“Siamo quello in cui crediamo. Crediamo nella democrazia partecipata quale motore per dare ancora più forza alla nostra presenza sui territori e nelle istituzioni. Il voto di oggi non rappresenta un punto di arrivo, ma di ripartenza. Abbiamo un grande lavoro da fare, e come sempre dobbiamo farlo tutti insieme. Coraggio!”, conclude Conte.

Soddisfazione anche da parte di Vito Crimi. “Lo statuto è una pietra miliare perché trasforma uno strumento puramente organizzativo in una identità. Ci dà una identità e questa è una novità”, ha detto il presidente del Comitato di Garanzia dei pentastellati secondo il quale le proposte dell’ex premier daranno nuovo impulso al M5S. Secondo quanto riferito dallo stesso Crimi, nel corso della votazione “ci sono stati numerosi tentativi di attacco, e sono stati continui ma l’infrastruttura di SkyVote ha respinto qualsiasi tentativo di intrusione“, una notizia che fa tirare un respiro di sollievo, specialmente dopo l’attacco hacker che ha messo in ginocchio il Centro Elaborazione dati della Regione Lazio.

 

Ultime notizie