venerdì, 29 Marzo 2024

Wimbledon, sfuma il sogno di Berrettini: Djokovic è il Re di Londra

A Matteo Berrettini resta la consapevolezza di aver già scritto una importantissima pagina della storia del tennis tricolore, conquistando la finale del più antico e prestigioso torneo del mondo.

Da non perdere

Novak Djokovic si conferma Re di Wimbledon, battendo in 4 set l’azzurro Matteo Berrettini.
Il numero uno del tennis mondiale conquista il titolo per la sesta volta eguagliando i record di Nadal e Federer negli Slam.
I parziali: 6-7, 6-4, 6-4, 6-3 per il serbo, che ha condotto un incontro ineccepibile, dopo che i primi game avevano fatto sperare in una partita più equilibrata fra i due finalisti.
Primo set in rimonta per Berrettini che recupera da uno svantaggio per 5-2 costringendo Djokovic al tie break. Ma dopo il primo parziale esaltante, il tennista romano mostra tutta la sua tensione in campo e regala punti gratuiti al suo già temibile avversario. Berrettini perde lucidità e ne risente il servizio, potente ma impreciso. Spesso falloso a rete, Matteo sembra non lasciare mai veramente andare il braccio e si piega ad un avversario scatenato, che lotta punto su punto.

A Matteo Berrettini resta la consapevolezza di aver già scritto una importantissima pagina della storia del tennis tricolore, conquistando un traguardo mai centrato prima da un italiano: la finale del più antico e prestigioso torneo del mondo. Non solo. Da domani il numero uno azzurro torna al proprio best ranking nella classifica mondiale Atp: numero 8, superando una leggenda della racchetta come Roger Federer ed avvicinandosi al settimo posto detenuto dal russo Andrei Rublev. 

Ai tanti tifosi italiani, in questa domenica di grande sport, la speranza di portare nel Belpaese una Cppa altrettanto prestigiosa, quella degli Europei di calcio che la Nazionale di Roberto Mancini si giocherà con l’Inghilterra questa sera alle 21, a pochi chilometri dai campi di Wimbledon, allo stadio di Wembley. 

Ultime notizie