L'altoatesino Sinner torna in top 10 e diventa il nuovo leader del tennis italiano a discapito di Berrettini. Djokovic è campione a Wimbledon ma scende di 4 posizioni. Federer è, invece, ufficialmente fuori dalla classifica dopo 25 anni.
Alla fine non ce l'ha fatta: Rafa Nadal, dopo la vittoria ottenuta in precarie condizioni fisiche contro Fritz, ha annunciato ufficialmente che non scenderà in campo nella semifinale di Wimbledon, dove avrebbe affrontato l'australiano Nick Kyrgios.
Sconvolgenti dichiarazioni di Benoit Paire, in un'intervista per il giornale francese, L'Èquipe. Il tennista, fuori al primo turno di Wimbledon, ha dichiarato di giocare solo per soldi, non riuscendo a sostenere l'ansia da prestazione, una volta sceso in campo.
Debutto con vittoria per Jannik Sinner a Wimbledon contro lo svizzero Stan Wawrinka. Il match, iniziato in ritardo per la pioggia che ha posticipato quasi tutti gli incontri; si è concluso al quarto set dopo che l'azzurro aveva perso malamente il secondo parziale. Da quel punto Jannik ha alzato il suo livello di gioco e Stan non è riuscito più a stare dieto all'italiano che ha concluso per 7-4, 4-6, 6-3, 6-2.
Wimbledon è ormai alle porte. L'edizione 2022 che passerà come una delle più criticate degli ultimi anni comincerà lunedì 27 giugno e avrà due settimane piene. Le novità è che si gioca tutti i giorni: la domenica per la prima volta non sarà di riposo. Fra i favoriti sicuramente, incrociando le dita, il nostro Matteo Berrettini, finalista nel 2021 contro Djokovic.
Tennis, Wta Eastbourne: Giorgi vola ai quarti battendo Muguruza, Sonego va ko di nuovo contro l'australiano De Minaur. Proseguono nel cammino per le qualificazioni a Wimbledon gli azzurri Andreas Seppi, Andrea Vavassori e Salvatore Caruso
La tennista russa 29enne Natela Dzalamidze ha deciso di cambiare nazionalità pur di disputare il torneo di doppio a Wimbledon insieme alla serba Alexandra Krunic. La nativa di Mosca ha preso il passaporto georgiano dribblando di fatto le regole degli organizzatori dello Slam londinese che avevano vietato la competizione a giocatori di nazionalità russa e bielorussa.