Nove persone sono finite in Pronto Soccorso dopo aver mangiato del tonno in due diversi ristoranti di Firenze. È ora in corso l’inchiesta sanitaria dell’Asl Toscana centro, che ha disposto il blocco sanitario di tutte le merci riferibili al lotto di tranci di tonno fresco coinvolto presso il centro di distribuzione fiorentino dei due locali, un ingrosso che serve il mondo Horeca, il settore commerciale che fornisce “Hotellerie-Restaurant-Café”, non singoli consumatori.
Il centro antiveleni di Firenze ha inoltre reso noto un caso assimilabile a questi altri due, riguardante una persona che ha consumato tonno in un ristorante di Portoferraio, in provincia di Livorno.
In realtà, la Asl è stata messa in allerta già dal 2 giugno, quando sono stati segnalati 8 casi di persone che a Firenze hanno avuto nausea, vomito e episodi di perdita di conoscenza-svenimenti; per questo quattro si sono recate all’ospedale San Giovanni di Dio, il 1° giugno, e dell’ospedale di Santa Maria Nuova. Qui altre quattro si sono presentata il 2 giugno, riferendo tutti il consumo di tonno, in varie forme, in due ristoranti.
Ieri mattina poi, una nona persona è finita al pronto soccorso con sintomi simili, sempre dopo aver mangiato tonno in uno dei due ristoranti. Le nove persone sono state tutte dimesse. “Al momento” dichiara la Asl, “non si hanno ipotesi attendibili circa il contaminante che possa aver causato l’episodio in considerazione anche della atipicità della sintomatologia riportata dalle persone coinvolte”.
