Nella conferenza stampa in diretta da Ginevra, il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus si è mostrato pessimista in relazione ai dati della diffusione del virus Covid19.
Ha dichiarato di essere stato vaccinato contro il Covid19 proprio questa settimana. Definendosi “grato” a tutti gli operatori medici che da più di un anno combattono la pandemia, rimarca la necessità di rendere disponibile il vaccino in tutti i Paesi del mondo. Nei Paesi più ricchi si ipotizza di somministrare il vaccino ai bambini e ai ragazzi, ma secondo Ghebreyesus quelle dosi potrebbero essere messe a disposizione delle popolazioni più povere dei Paesi in via di sviluppo. Donandole così al ‘Covax’.
Ieri il Presidente Biden si è pronunciato in merito all’abolizione dell’obbligo della mascherina per i vaccinati. In Italia invece, secondo Pregliasco “è troppo presto“.
La situazione appare drammatica nei Paesi poveri e in quelli in via di sviluppo. Attualmente l’India, con i contagi in enorme crescita e decessi che superano le 200mila vittime, necessita di aiuti urgenti dagli Stati esteri. Ma non è solo l’India a destare preoccupazione: anche Paesi come Nepal, Sri Lanka, Vietnam, Thailandia, Egitto contano troppi contagi e decessi.
Il Covid19 ha provocato oltre 3,3 milioni di decessi dall’inizio della pandemia. E allo stato attuale delle cose, il secondo anno potrebbe provocare anche più decessi del primo. Solo il vaccino può fermare la pandemia. Necessario ora più che mai condividere i risultati della ricerca e le risorse per contrastare il contagio in tutto il mondo.