I Carabinieri di Vibo Valentia hanno denunciato 478 persone con l’accusa di false attestazioni a incaricato di pubblico servizio e indebita percezione di buoni spesa Covid, a danno dello Stato.
Gli accertamenti hanno consentito di verificare che, in realtà, i denunciati possedevano un proprio reddito e decina di migliaia di euro in buoni postali depositati.
Tra i denunciati vi sono anche alcuni affiliati alla ‘ndrangheta e l’indagine ha evidenziato che i beneficiari dell’aiuto risiedono nei comuni di Vibo Valentia, Pizzo, Sant’Onofrio, Stefanaconi, Maierato, Mileto, Filadeffia, Francavilla Angitola, San Gregorio d’ Ippona, Briatico, Cessaniti, Filandari, Ionadi, San Costantino Calabro e Francica.
I militari hanno collaborato con l’Inps e hanno utilizzato le varie banche dati, per ricostruire la reale situazione economica dei “furbetti”. Il danno erariale ammonta a 70mila euro circa. Le attività sono ancora in corso.