L'Italia continua a bruciare: iniziate le ultime operazioni di spegnimento rogo nell'Oristanese, mentre ad Enna, l'incendio divampato ieri, ha raggiunto Belvedere Marconi. Canadair e elicotteri della flotta regionale in azione.
Senza sosta l'attivitĂ di Vigili del Fuoco, Protezione Civile e Volontari. La Procura della Repubblica di Oristano ha aperto un fascicolo contro ignoti per accertare le cause all'origine del disastro.
Sono incalcolabili i danni causati in Sardegna, dopo 60 ore di incendi non ancora del tutto domati. Sono stati chiesti aiuti immediati al Governo. Nell'oristanese, la provincia più colpita, il paesaggio è spettrale. Dichiarato lo stato di emergenza e chiesti aiuti immediati al Governo.
Da due giorni la Sardegna è in balia delle fiamme indomabili che stanno distruggendo la provincia di Oristano, la più colpita, e Nuoro. Il numero degli sfollati continua a crescere: 400 persone a Scano di Montiferro, 50 famiglie a Santu Lussurgiu nell'oristanese. Altri 30 nuclei familiari a Borore, provincia di Nuoro.
Dal 15 giugno sono stati effettuati 29.187 interventi da parte dei Vigili del Fuoco per incendi boschivi e di vegetazione in generale, con un incremento di 12.787 episodi rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Aerei superleggeri e lanci a bassa quota in zone rurali hanno permesso all'uomo di far arrivare in Sardegna carichi di droga, ma i Carabinieri di Oristano lo hanno intercettato e arrestato.