Si è concluso con un patteggiamento il processo per la morte di Luana D'Orazio, la ragazza uccisa da un macchinario all'interno di una azienda tessile di Prato. Il titolare Faggi è stato condannato a 1 anno e 6 mesi, mentre Coppini a 2 anni di reclusione e una multa di 10mila euro.