con un chiaro messaggio contro la violenza patriarcale e in solidarietà con la Palestina. Tuttavia, durante la manifestazione, alcuni studenti del collettivo Ccs Riot Maker, affiliato al centro sociale Cantiere, hanno compiuto azioni vandaliche imbrattando le vetrine di alcuni negozi.
Le città di Firenze e Pisa sono state teatro di manifestazioni pro Palestina che hanno preso una svolta violenta con le cariche della polizia, causando feriti e scatenando reazioni di indignazione da parte delle autorità locali, dei politici e dei partiti.