Tra i lavoratori in nero 2 ultrasettantenni pensionati, un possessore di auto di grossa cilindrata e un percettore di reddito di cittadinanza. Irregolari impiegati tra lavaggio auto, due fruttivendoli ambulanti, due distributori di carburante, un’azienda di allevamento, una cooperativa sociale, un negozio di abbigliamento, tre pizzerie d’asporto, una gelateria, una pasticceria, una pizzeria, un fabbricante di poltrone e divani, due ristoranti.