"Costringere ad ascoltare il battito del feto prima dell'aborto è un fatto gravissimo, una pressione psicologica brutale", arriva forte la denunciada parte di Elisabetta Piccolotto, di Sinistra Italiana: "In Umbria sta già accadendo quello che succede in Ungheria. Chiediamo al ministero della Sanità di avviare accertamenti".