Una serie di raid ha colpito la Striscia di Gaza mentre gli sforzi per raggiungere un accordo di cessate il fuoco tra Israele e Hamas sono ancora in corso. Il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha annunciato che si recherĂ in Arabia Saudita oggi e in Egitto domani, come parte del suo sesto viaggio in Medio Oriente dall’inizio del conflitto. La sua missione è quella di discutere con i leader regionali su come stabilire una pace duratura nella regione.
Tuttavia, nella notte scorsa si è verificata un’altra tragedia umanitaria a Gaza City, nella rotonda del Kuwait. Ventiquattro persone sono state uccise e numerose altre ferite mentre aspettavano gli aiuti umanitari. L’attacco ha colpito non solo i camion dei soccorsi, ma anche le persone radunate e le strutture pubbliche circostanti. Al Jazeera riporta che un punto di distribuzione alimentare nel campo profughi di Jabalia è stato distrutto durante un raid israeliano.
Altre notizie drammatiche emergono dai raid israeliani, con una casa nel centro di Gaza City colpita, causando la morte di 15 persone, principalmente donne e bambini. Il fratello del proprietario della casa ha riferito ad Al Jazeera che le vittime erano persone pacifiche, che si erano appena addormentate dopo aver consumato il pasto serale.
A Tel Aviv, intanto, si sono tenute nuove proteste dei parenti degli ostaggi trattenuti nella Striscia di Gaza dall’attacco del 7 ottobre. Essi chiedono al governo di Benjamin Netanyahu di negoziare immediatamente il rilascio degli ostaggi. I manifestanti hanno bloccato temporaneamente un tratto della Ayalon Highway, portando uno striscione con le foto dei membri del gabinetto di guerra e il messaggio “Dipende da voi, non tornate dal Qatar senza un accordo”.
In mezzo a queste tensioni, il ministero della SanitĂ di Gaza ha denunciato un pesante tributo umano: quasi 32.000 morti e 75.000 feriti dall’inizio dei raid israeliani sulla Striscia di Gaza. Nelle ultime 24 ore, sono stati riportati 104 morti e 162 feriti. L’IDF ha affermato di aver eliminato 90 terroristi e arrestato oltre 300 persone nell’ambito dell’operazione militare in corso presso l’ospedale Al Shifa, nel nord di Gaza.