Nel corso della notte, l’Ucraina ha abbattuto 22 dei 36 droni d’attacco di tipo Shahed lanciati dalla Russia. Lo ha riferito lo Stato Maggiore Generale Ucraino nel suo aggiornamento mattutino. Due droni sono stati distrutti nella regione di Mykolaiv e tre nell’oblast di Dnipropetrovsk.
L’aeronautica militare ucraina ha avvistato gruppi di droni russi anche nelle regioni di Kharkiv e Sumy. Kharkiv, situata a circa 30 chilometri dal confine russo, è stata oggetto di attacchi con droni e missili. Missili S-300 hanno colpito la città, danneggiando un edificio amministrativo nel distretto di Shevchenkivskyi, ha riferito la polizia regionale.
Altri luoghi attaccati includono Izium, Kupiansk e Velykyi Burluk nell’oblast di Kharkiv, e Shostka, Trostyanets e Bilopillya nell’oblast di Sumy. Non ci sono state segnalazioni di vittime. Le città di Shostka e Trostyanets sono state attaccate con missili.
In risposta, otto obiettivi aerei ucraini sono stati abbattuti mentre si avvicinavano a Belgorod, secondo il governatore Vyacheslav Gladkov. Nell’attacco con droni, il conducente di un’auto è rimasto ucciso e altre tre persone sono rimaste ferite.
Le autorità russe hanno denunciato un attacco ucraino contro l’infrastruttura critica della centrale nucleare di Zaporizhzhia. La direzione dell’impianto ha confermato l’attacco, ma ha precisato che non vi sono state vittime né danni significativi. Le forze armate ucraine hanno riportato la perdita di 970 soldati russi nell’ultimo giorno, portando il totale delle vittime russe dall’inizio della guerra a 427.840.
Il conflitto in Ucraina continua a infiammare la regione, con entrambe le parti che continuano ad affrontare violenze e attacchi. La situazione rimane estremamente fluida, con ripercussioni che si estendono ben oltre i confini nazionali.
