giovedì, 2 Maggio 2024

Mar Rosso, gli Houthi testano con successo un missile ipersonico: la difesa statunitense abbatte 4 droni

Il gruppo terroristico, con base nello Yemen, ha annunciato l'intenzione di intensificare gli attacchi durante il sacro mese musulmano del Ramadan in solidarietà con i palestinesi, nel contesto del conflitto in corso tra Israele e Hamas a Gaza.

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Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa statale russa Ria Novosti, citando fonti militari, i ribelli Houthi hanno condotto con successo un test di un missile ipersonico nello Yemen. Il gruppo yemenita ha dichiarato di avere l’intenzione di avviare la produzione di missili da impiegare nel Mar Rosso, nel Mar Arabico, nel Golfo di Aden e potenzialmente contro obiettivi in Israele.

Il gruppo terroristico, con base nello Yemen, ha annunciato l’intenzione di intensificare gli attacchi durante il sacro mese musulmano del Ramadan in solidarietà con i palestinesi, nel contesto del conflitto in corso tra Israele e Hamas a Gaza.

Nel frattempo, le forze statunitensi hanno confermato la distruzione di quattro droni e di un missile terra-aria appartenenti ai ribelli Houthi nello Yemen. Secondo una dichiarazione del Centcom via X, tra le 2:00 e le 16:50 ora locale del 13 marzo, i terroristi Houthi sostenuti dall’Iran hanno lanciato un missile antinave da zone sotto il loro controllo verso il Golfo di Aden. Il missile non è riuscito a colpire alcuna nave e non sono stati segnalati danni o vittime.

Il Centcom ha inoltre segnalato l’ingaggio e la distruzione di quattro droni aerei e di un missile terra-aria in zone dello Yemen controllate dagli Houthi. Queste armi rappresentavano una minaccia imminente per le navi mercantili e militari statunitensi nella regione. Le operazioni sono state condotte per salvaguardare la libertà di navigazione e migliorare la sicurezza marittima per la Marina Militare Statunitense e le navi mercantili.

La tensione è aumentata nel Mar Rosso da mesi a causa degli attacchi degli Houthi alle navi in transito al largo delle coste dello Yemen. Un funzionario militare greco ha riferito ieri che la fregata greca “Hydra”, parte della missione navale “Aspides”, ha aperto il fuoco contro due droni lanciati nel Golfo di Aden utilizzando il suo cannone principale da 127 mm. Entrambi i droni hanno prontamente modificato la rotta. È la prima volta che la fregata MEKO 200 greca prende di mira droni da quando è stata inviata a pattugliare il Golfo di Aden nell’ambito della missione dell’UE lanciata a febbraio in risposta alla crescente minaccia degli attacchi Houthi alle navi mercantili.

La società di sicurezza marittima britannica Ambrey ha segnalato un lancio di missile nel Golfo di Aden e ha consigliato alle navi nelle vicinanze di Socotra di ridurre al minimo il personale sul ponte e di cessare tutti i movimenti dell’equipaggio sul ponte. Nel frattempo, il canale yemenita “Al-Masira”, associato ai ribelli Houthi, ha riportato tre attacchi da parte delle forze anglo-americane all’aeroporto Al Hudaydah di Hodeidah, Yemen.

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