ArriverĂ oggi l’ok del Senato per la manovra 2024, passerĂ poi alla Camera per l’approvazione definitiva il 29 dicembre scongiurando di 48 ore lo spauracchio dell’esercizio provvisorio, sempre scansato in extremis. Sullo sfondo l’accordo sulla riforma del Patto di StabilitĂ Â concordato mercoledì dai ministri delle Finanze europei all’Ecofin, sulla base del quale verranno giudicate le scelte di bilancio del governo dal 2024 in avanti.
L’economista Daniel Gros, direttore dell’Istituto di Politica europea della Bocconi, spiega: “I tedeschi chiedevano regole piĂą restrittive per il periodo di transizione. Le hanno avute, ma non vengono applicate subito, un classico compromesso”. Aggiunge poi con velato sarcasmo: “Il ministro delle Finanze tedesco Christian Linder può dire che le regole che voleva ci sono, francesi e italiani possono dire che non verrano applicate”.
Intanto domani la legge di Bilancio, sulla quale il governo ha posto la fiducia, verrĂ approvata a Palazzo Madama. Poi passerĂ in commissione Bilancio alla Camera per un iter formale e non sostanziale e approderĂ in Aula a Montecitorio il 28 dicembre. Il voto finale sarĂ il 29 dicembre intorno alle 19, senza fiducia.