La squadra mobile di Pescara ha arrestato il presunto mandante e l’esecutore materiale del duplice delitto avvenuto il 1 agosto all’esterno di un bar della Strada Parco di Pescara. Nell’agguato morì l’architetto Walter Albi, 66enne, e ferì gravemente l’ex calciatore Luca Cavallito, 46enne. Gli arresti sono avvenuti in due città: uno a Roma e l’altro a Pescara, su ordinanza del gip di Pescara e su richiesta della Procura locale.
L’agguato è stato compiuto da un solo aggressore. In una zona residenziale di Pescara, il killer, vestito di nero e coperto dal casco, ha sparato quattro colpi ad Albi e due a Cavallito, mentre questi erano seduti al tavolo del bar. Poi è fuggito sul scooter con il quale è arrivato. A dare l’allarme è stata una dipendente del locale che si era nascosta sotto il tavolo.