Nella notte Nba, Simone Fontecchio finalmente ha avuto modo di mettere in mostra le qualitĂ che indubbiamente possiede. Il pescarese degli Utah Jazz ha giocato la prima partita con un minutaggio considerevole (15 minuti) e ha messo a segno 3 triple, specialitĂ della casa. Ha concluso con 13 punti, 3 rimbalzi e un buonissimo 5 su 9 dal campo. Fontecchio può sicuramente fare molto bene nella lega americana, olimpo del basket, grazie alle sue caratteristiche di gioco. Simone è infatti un eccelso tiratore, capace di costruirsi il tiro con estrema facilitĂ dal palleggio ed estremamente efficace sugli scarichi. Dotato di un buon mid-range jumper, Simone è un affidabile tiratore di liberi, anche se una sua coppia di errori ha condannato l’Italia a essere eliminata nei quarti di finale dei campionati europei dalla Francia. Vedremo se il coach di Utah Will Hardy lo manderĂ di nuovo in campo nella prossima partita sempre contro gli Houston Rockets, stessi avversari di questa notte. Sicuramente non basta una buona prestazione per essere schierati con continuitĂ e conquistare la fiducia del coach, Fontecchio ha comunque dato un buonissimo segnale
Continua invece il suo impressionante, come da attese, inizio di stagione l’italo-americano Paolo Banchero, che nelle prime 4 partite ha messo a segno nella peggior partita in termini puramente realizzativi, 20 punti. L’azzurro sta viaggiando a 23 punti di media ed è considerato dalla squadra e dal coach degli Orlando Magic la “prima punta”, ovvero il giocatore piĂą importante della squadra della Florida. Va sottolineato come i Magic sono una delle peggiori, se non la peggiore squadra di tutta l’Nba, fatto che sicuramente è positivo in chiave Banchero per mettere dalla sua buone statistiche, queste ultime molto considerate (anche troppo) oltreoceano, ma sicuramente il 21enne italiano non potrĂ fare esperienza di playoff, a meno di impensabili, ad oggi, scambi con altri team.