venerdì, 29 Marzo 2024

Mondiale volley femminile, il Brasile cancella il sogno delle azzurre: domani alle 16 con gli USA per il bronzo

Dopo un filotto di vittorie importanti e di gioia per l'Italvolley femminile, ieri sera è arrivata la seconda sconfitta di questo Mondiale proprio in semifinale e proprio contro il Brasile, 1-3. Il torneo per le ragazze di Mazzanti, però, non è finito, infatti, le azzurre affronteranno domani alle 16 gli Stati Uniti per portare a casa la medaglia di bronzo.

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La nazionale italiana femminile è stata superata nella semifinale del Campionato del Mondo 1-3 (23-25, 25-22, 24-26, 19-25) dal Brasile. Al termine di una partita combattuta, soprattutto nei primi tre set, le azzurre non ce l’hanno fatta a superare le sudamericane e sabato 15 ottobre alle ore 16 ad Apeldoorn scenderanno in campo per giocarsi la medaglia di bronzo contro gli Stati Uniti. Sempre sabato, la finale per la medaglia d’oro, invece, vedrà affrontarsi ad Apeldoorn Serbia e Brasile alle ore 20.

Italia-Brasile 1-3 (23-25, 25-22, 24-26, 19-25)

Come formazione iniziale Mazzanti ha confermato Orro in palleggio, Egonu in difesa, schiacciatrici Bosetti e Sylla, centrali Lubian e Danesi, libero De Gennaro. Dall’inizio del secondo set Pietrini è subentrata a Bosetti.

Nel primo set le due squadre sono partite forti e il match è entrato subito nel vivo (9-9). Un’ottima Paola Egonu ha provato a spingere avanti le compagne (14-11), grazie all’ace di Bosetti, ma il Brasile si è fatto sentire a muro (15-15). Il lungo botta e risposta si è trascinato fin sul 21-21, poi le sudamericane hanno trovato nella fase muro-difesa l’arma per rompere l’equilibrio (22-24). Dopo aver annullato il primo set point (23-24), le ragazze di Mazzanti sono andate vicine a riaprire i giochi, ma il contrattacco del possibile 24-24 è finito fuori, prima frazione che finisce 23-25.

Al rientro in campo il Brasile ha tentato di allungare (3-5) e Mazzanti si è giocato la carta Pietrini per Bosetti (5-8). L’attacco azzurro più volte è stato arginato dalla difesa avversaria (11-13), ma l’Italia ha avuto il merito di non scoraggiarsi, agganciando la squadra di Zè Roberto sul 15-15. Combattute le fasi successive, durante le quali nell’Italia si è messa in mostra Danesi (20-19). Il momento della svolta è stato sul 22-22, Sylla e compagne con grande determinazione hanno piazzato il break decisivo e le sudamericane si sono arrese sul punteggio di 25-22.

L’avvio del terzo parziale ha sorriso alle vice campionesse olimpiche (5-8), mentre l’Italia ha fatto fatica a mettere a terra il pallone (7-11). Le azzurre per larga parte del set sono state costrette a inseguire (13-16), ma azione dopo azione hanno alzato il livello (20-21). L’ingresso di Bosetti per Orro in battuta ha regalato la parità alle campionesse d’Europa (21-21). Le due squadre hanno lottato duramente su ogni punto e l’Italia è riuscita a portarsi sul 24-23. Le ragazze di Mazzanti hanno avuto l’opportunità di chiudere, però non ce l’hanno fatta a chiudere (24-24), mentre il Brasile non ha commesso lo stesso errore vincendo il set 24-26.

Nella quarta frazione le sudamericane sono scappate avanti (0-4), l’Italia in un primo momento ha dato l’impressione di reagire (7-8), ma la prosecuzione del set è stato tutto a favore della squadra di Zè Roberto (7-12). Il pesante svantaggio è pesato sulle ragazze di Davide Mazzanti che non sono state più in grado di rientrare in partita. Quarto e ultimo set che si chiude sul 19-25.

Le parole del ct Mazzanti

“È stata una partita davvero difficile per noi, ci siamo resi conto da subito che sarebbe stata una partita faticosa per noi; anche nelle difficoltà comunque abbiamo avuto la possibilità di girare la partita, ma è indubbio che quel finale di terzo set a livello psicologico ci ha un po’ tagliato le gambe. Sarà difficile sabato perché non è la finale che avremmo voluto giocare; ora abbiamo un po’ di tempo per guardarci in faccia e andare in campo per fare il nostro”.

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