“Prima o poi arriva la fine per tutti e a 38 anni non credo ci sia da vergognarsi”. Così Andreas Seppi a Rai Südtirol ha annunciato che appenderà la racchetta al chiodo tra due settimane al torneo challenger della Val Gardena.
L’azzurro è stato numero 18 del mondo, un caposaldo della generazione italiana tennistica degli anni 2000, e soprattutto un grandissimo esempio di dedizione al lavoro e al sacrificio. Una sorta di “chioccia” per la nuova generazione di azzurri. Andreas ha portato a casa 3 tornei atp 250 a Eastbourne sull’erba, a Belgrado sulla terra e Mosca sul cemento indoor, a dimostrazione che il tennista altoatesino è sempre stato competitivo su ogni tipo di superficie. Uno degli highlight della sua carriera è sicuramente la vittoria al terzo turno degli Australian open 2015 contro Roger Federer.
