È morto sabato investito da un treno merci Salvatore Di Gangi, 79enne fedelissimo di Totò Riina e boss mafioso di Sciacca. Di Gangi, stava attraversando un binario nella galleria che collega le stazioni di Principe e Brignole.
Gli aggiornamenti della Procura di Genova vedono escludere l’ipotesi omicidio e propendono per una disgrazia, dovuta ai riconosciuti deficit cognitivi dell’uomo. Il 79enne, era stato scarcerato per motivi di salute e sarebbe stato fatto scendere dal treno perché senza Green pass. Poi avrebbe vagato sui binari fino all’arrivo del treno merci.