Nuovo focolaio di variante Delta in Cina, in particolare nella provincia sudest di Fujian dove sono state individuate 70 infezioni, di cui molti bambini. Secondo le autorità locali, nonostante la politica “Zero Covid”, a meno di un mese dal contenimento del focolaio rilevato a giugno a Nanchino, sono tornati ad essere dozzine i casi emersi nella regione.
I contagi sono stati scoperti grazie ai test di routine effettuati nelle scuole, dove venerdì due studenti sono risultati positivi. Il padre di uno dei due, tornato da Singapore, risultato infatti positivo. I funzionari sanitari reputano che, in una regione che è punto di produzione di scarpe da ginnastica, abbigliamento ed elettronica, possa essere questa l’origine dell’ultimo focolaio.
Tra Xiamen, Quanzhou e Putian sono più di 70 i contagi. Nell’ultimo bollettino di domenica, diffuso oggi dalla Commissione sanitaria nazionale, sono segnalati 22 casi e altri 13 asintomatici a Putian. Dal 10 settembre, la provincia ha registrato 43 casi di positività con trasmissione domestica, 32 casi asintomatici sotto osservazione medica, per un totale di 75 casi.
A livello nazionale, sono 27 i nuovi casi importati corrispettivi a domenica, 17 di questi registrati nello Yunnan, 5 a Shanghai, 3 nel Guangdong e uno ciascuno nello Sichuan e nello Shaanxi.
